Il Bonus facciate è una detrazione in vigore dal 2020, aggiuntiva a tutte le altre già esistenti, quali Ecobonus, detrazioni ristrutturazioni, Sismabonus, e Bonus mobili, ed è inerente gli interventi riguardanti il decoro architettonico.
È ammesso per tutti i tipi di edifici privati, dalla villetta al condominio, ed in tale agevolazioni sono inclusi gli interventi di manutenzione ordinaria, oltre che il recupero e il restauro della facciata. (1)
La detrazione è utilizzabile per tutto il 2021; nelle spese detraibili sono incluse la pulitura e la tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o al restauro della facciata degli edifici esistenti ubicati in zona A o B, così come previsto dal DM lavori pubblici 1444/68.
COSA PREVEDE IL BONUS FACCIATE
Nell’ipotesi in cui, gli interventi di rifacimento della facciata non riguardino solamente la pulitura o la tinteggiatura esterna, ma riguardino interventi di natura termica interessando oltre il 10 per cento dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, sarà necessario soddisfare i requisiti previsti dal DM Sviluppo Economico 26 giugno 2015 e, con riguardo ai valori di trasmittanza termica, i requisiti contemplati dalla tabella 2 dell’allegato B al DM Sviluppo Economico 11 marzo 2008:
Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che sostengono le spese per la realizzazione degli interventi agevolati e che possiedono a qualsiasi titolo l’immobile oggetto di intervento. (2)
Sono inoltre ammessi a fruire della detrazione, purché sostengano le spese per la realizzazione degli interventi, anche i familiari conviventi con il possessore o detentore dell’immobile e i conviventi di fatto.
NOTE
(1) www.ediltecnico.it/74111/bonus-facciate-svelati-dettagli/. (2)I bonus facciate, verde e idrico, Edicola Fisco, 2 marzo 2021, p. 104-106, di Pierpaolo Ceroli, Luisa Miletta